Fondi, La minoranza sulla questione delle ‘strisce blu’

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“Oro blu. Le strade della nostra cittadina fioriscono di blu in ogni anfratto; ma non è un blu decorativo e non richiama i colori di cielo e mare, ma è il segno di un ulteriore, gravoso balzello per tutti i cittadini. L’iniziale Convenzione tra il Comune di Fondi e l’ATI Ciotola Spa, n. 937/2005, prevedeva l’assegnazione al Concessionario di 170 posti auto interrati, n. 430 parcheggi di fascia 1, n. 420 parcheggi fascia 2 e i parcheggi del MOF. Per diversi anni gli stalli blu assegnati all’ATI Ciotola Spa sono stati 751 invece dei 1.020 convenuti nella Convenzione del 2005, cosicché la Ditta non ha pagato il previsto canone annuo minimo di concessione di 70.000 euro, creando un contenzioso. Oggi, per risolvere il contenzioso nato da quella insolvenza, la Società concessionaria riceve in totale un numero esorbitante di stalli blu ben maggiore dei 1.020 convenuti. Già dalla scorsa estate oltre trecento stalli blu erano stati assegnati all’ATI Ciotola Spa nella zona mare, e ora alle altre strade cittadine dove già insistono stalli blu a pagamento si aggiungono via Toniolo, via Cesare Balbo, via Ponte Nuovo, via Cesare Battisti, , via XXIV Maggio, via Gioberti, via Benedetto Croce e il Piazzale di via Mola di Santa Maria, adiacente l’area del mercato domenicale. E le aree centrali, quelle più trafficate per la presenza di uffici, banche e attività commerciali, vengono dichiarate “Zone di particolare rilevanza urbanistica” , in modo che il regime di sosta a pagamento possa prescindere dall’obbligo di avere spazi liberi, non a pagamento, per le quali viene disposto il divieto di utilizzo di qualsivoglia forma di abbonamento durante gli orari di sosta a pagamento. Ma non è tutto: su sollecitazione del Collegio dei Revisori dei Conti, è stato disposto un monitoraggio degli incassi e il Sindaco De Meo aveva verbalmente assicurato che il Comune avrebbe avuto una percentuale di circa il 30% sugli incassi annui. Oggi con le Delibere di Giunta 321 e 322 non si parla più di percentuali sugli incassi, ma si è restati alla quota fissa annua, senza che il Comune tragga alcun vantaggio dai maggiori introiti dei parcheggi a pagamento, che andranno a solo beneficio del Gestore. La concessione alla ATI Ciotola Spa avrà termine nel 2045: vale a dire che, dopo aver di fatto venduto a privati fette di territorio comunale, per altri 32 anni la collettività non avrà vantaggi ma solo ulteriori oneri da questa neanche tanto dissimulata imposta”.

I Consiglieri comunali di Fondi

Maria Civita Paparello, Luigi De Luca, Giancarlo Di Manno, Vincenzo Trani, Claudio Padula

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