Sanità. Un documento unitario dei partiti di maggioranza di Fondi

ospedale fondi, sindaco e presidente del consiglio invitano a partecipare numerosi_comp

«Siamo fermamente convinti che il recente documento unitario sui problemi della Sanità a firma dei Sindaci di Fondi, Campodimele, Lenola, Monte San Biagio e Sperlonga, sollecitata e condivisa dalle rispettive comunità amministrate, debba essere prontamente recepito per garantire la migliore assistenza sanitaria ai nostri cittadini.

Riteniamo prioritario che il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nella sua qualità di commissario ad acta della sanità regionale, debba sollecitare la definizione di un nuovo atto aziendale nel quale individuare e condividere le giuste soluzioni anche per l’Ospedale di Fondi, salvaguardando le eccellenze sanitarie consolidatesi negli anni a favore di un comprensorio importante con una popolazione residente di circa 60 mila cittadini che raddoppia le presenze nel periodo estivo.

L’attuale e vigente atto aziendale, risalente al 2008, a firma del precedente Direttore Generale ASL Ilde Coiro, è risultato inadeguato rispetto alle effettive esigenze sanitarie del nostro territorio ed in particolar modo non ha saputo garantire la giusta integrazione tra l’Azienda e l’Università, il cui ruolo appare ancora poco chiaro agli occhi dei cittadini.

In assenza di un nuovo atto aziendale (sembra addirittura che il tutto slitti a data incerta) le cose peggiorano di volta in volta, a seguito di specifici provvedimenti che stanno di fatto depotenziando l’Ospedale di Fondi senza alcuna logica di programmazione condivisa.

Non si possono più accettare ulteriori provvedimenti di riduzione del personale al “San Giovanni di Dio” con conseguente contrazione delle prestazioni!

Se esiste un Presidio Centro ne venga garantita l’esistenza e soprattutto si garantisca una migliore e funzionale ripartizione delle risorse umane tra i tre Presidi (Nord, Centro e Sud) e anche nell’ambito dello stesso Presidio Centro tra gli Ospedali di Fondi e Terracina.

Perché il Direttore Generale ASL Sponzilli non chiede nuovamente al Presidente della Regione Lazio Zingaretti la deroga per l’assunzione di altri medici e di personale tecnico espressamente per il Presidio Centro, che sta soffrendo particolarmente tale carenza? Ciò permetterebbe di ripristinare subito presso il “San Giovanni di Dio” i servizi di Laboratorio analisi, Radiologia e Anestesia e di migliorare l’efficienza dei reparti di Ostetricia, Pediatria e Pronto Soccorso.

Alla luce di tutto ciò auspichiamo che si convochi immediatamente un tavolo di discussione con tutti i rappresentanti istituzionali del nostro comprensorio al fine di concordare atti che possano garantire il diritto alla salute di tutta la popolazione del territorio.

Per questi motivi Domenica 13 Ottobre saremo in piazza Matteotti a Fondi per far comprendere ai cittadini quello che sta accadendo ma soprattutto quello che potrebbe accadere se non si interviene tempestivamente a favore del nostro Ospedale».

Popolo della Libertà – Vincenzo Carnevale, Io Si – Fabrizio Macaro, Unione di Centro – Dante Mastromanno, Litorale e Sviluppo Fondano – Vittorio Iacovacci, La Destra – Angelo Macaro

Fondi, 11 Ottobre 2013

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