Lettera al Presidente

ospedale di fondi

È mai possibile che il Sindaco di Fondi e Sindaci dei paesi limitrofi, che rappresentano circa 80 mila cittadini, hanno bisogno di un movimento di massa per essere ricevuti dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti?

Proprio così, i cittadini si stanno organizzando per recarsi a Roma lunedì 13 aprile p. v., destinazione “La Pisana” sede della Regione Lazio, per dare sostegno ai Sindaci rappresentanti dei cittadini, che chiedono chiarimenti sulle sorti dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, struttura nuova, con reparti bellissimi, sale operatorie invidiabili, personale medico e non solo di tutto rispetto, ma tutto insufficiente.

L’agonia di questo ospedale è lenta e penosa, per mancanza di medici e tecnici trasferiti altrove o andati in pensione e mai sostituiti.

O si interviene e si dà ossigeno per rianimare la situazione o altrimenti che si abbia il coraggio di infliggere il colpo di grazia finale.

Non serve vantarsi di un servizio di Ostetricia con circa 1000 nascite, senza poter garantire servizi di emergenza e di diagnostica 24h su 24 quali Cardiologia, Radiologia, Lab. Analisi…

Perché si sta aspettando l’irreparabile?! E’ quanto si chiedono i Sindaci e noi cittadini.

Se riconversione è quello che si chiede, che sia fatta in con intelligenza e non in maniera scellerata!

Sono davvero molti i medici chirurghi, desiderosi di poter operare a Fondi, ma a causa delle indisponibilità sono costretti a ridimensionare il loro operato, come l’Oculista, che per mancanza di un microscopio non può eseguire interventi come il controllo delle cataratte.

Nonostante la solidarietà in questo tempo di crisi sia diventata un po’ sorda, noi ci appelliamo al buon senso della Regione.

Il movimento dei cittadini è una questione di principio, perché il Presidente, il superpartes ha il dovere di accogliere ed ascoltare i cittadini e i Sindaci del Comprensorio.

Gruppo Cittadini Fondani

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