Calcio, il Fondi si prepara all’esordio di campionato

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Sembrava che il caldo ci avesse finalmente abbandonato, invece questo
solleone continua a non dar tregua e nell’amichevole del giovedì che
dà inizio ufficialmente alla stagione 2013/14 del Fondi per quanto
riguarda la Serie D, il protagonista è stata la temperatura: elevata
per chi c’era.

Nella struttura di Madonna degli angeli, in attesa di qualche anima
buona che dia una sforbiciata alle erbacce cresciute rigogliose come
non mai, i ragazzi agli ordini di mister Carlo Pascucci hanno iniziato
a entrare – seppure a piccoli passi ancora – nel clima della settimana
tipo che porterà all’esordio domenica contro il Palestrina.

Un test che si è svolto contro la Juniores, che quest’anno sarà
guidata dal fondano doc, Giorgio Minieri. Le indicazioni per il
tecnico rossoblù ci sono state, ma anche le note dolenti non sono
mancate. Ad iniziare da una certa leziosità che sfiora la stessa
irritazione che possono dare le zanzare nel pieno della notte.

Senatore in porta, Cristaudo e Pompei esterni di difesa, Schettino e
Cirilli centrali, Barone, Perna e Vaccaro a centrocampo. Regolanti e
Dominici sugli esterni a comporre i due del 4-3-2-1, con il perno in
avanti che è Ivo Bez, questo l’11 che Pascucci ha provato nei primi
quarantacinque minuti. Vista l’assenza di Zara, Cristaudo sarà
chiamato a dir presente nell’esordio in campionato contro la compagine
romana.

Dicevamo dell’atteggiamento, molto rilassato della squadra nel primo
tempo. La mole di gioco è apprezzabile, anzi godibile per uno che ama
l’estetica nel calcio, ma se bisogna badare al sodo, non ci siamo.
Barone e Vaccaro sono già in forma campionato (incoraggiante
l’urlaccio del secondo nei confronti di un compagno poco attento
durante una fase di gioco), chi continua a non convincerci è Alberto
Schettino. L’esperto difensore in un paio di circostanze ha lasciato
ancora dei dubbi sulla sua effettiva utilità nell’11 titolare. Tutti
argomenti che magari domenica verranno cancellati da una prestazione
monstre del terzino campano. Ce lo auguriamo, visto che il nostro
ruolo sarà quello di pungolo nei confronti della squadra. Finora però,
nelle circostanze in cui lo abbiamo visto, ancora non ci ha convinto.
Chi ci piace molto è Cirilli: sempre più presente nel vivo
dell’azione. Deve ritrovare la gamba. Tempo al tempo.

Daniele Mosconi

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